Come Migliorare la Classe Energetica di Edifici Esistenti con Interventi a Secco
- Zakaria Miri
- 21 lug
- Tempo di lettura: 2 min

Perché migliorare la classe energetica oggi
La classe energetica di un edificio è sempre più un fattore strategico: incide sul valore di mercato, sulla redditività e, in molti casi, sulla conformità normativa o sull’accesso a incentivi e bandi.
In contesti come logistiche, uffici, capannoni o immobili residenziali datati, intervenire non è sempre semplice. Ma grazie alle tecnologie a secco oggi è possibile migliorare le performance energetiche senza demolizioni invasive, rispettando tempistiche certe e mantenendo in uso l’edificio.
I vantaggi dell’intervento a secco su edifici esistenti
Gli interventi a secco offrono vantaggi decisivi rispetto ai sistemi tradizionali:
Nessuna necessità di demolizioni pesanti
Cantieri rapidi, ordinati e compatibili con ambienti in uso
Materiali certificati e reversibili
Elevato isolamento termico e riduzione dei ponti termici
Compatibilità con bonus energetici o ESG rating
Questo rende il secco perfetto per riqualificazioni mirate, anche parziali, su immobili già operativi o vincolati.
Dove e come si può intervenire
1. Pareti perimetrali interne
Utilizzando contropareti in cartongesso abbinate a pannelli isolanti (lana di roccia, lana di vetro, multistrato), si ottiene una drastica riduzione delle dispersioni, senza toccare l’esterno dell’edificio.
2. Soffitti e sottotetti
I controsoffitti ispezionabili a secco consentono di alloggiare isolamento termico continuo anche in ambienti attivi, co
n miglioramento immediato del comfort interno.
3. Pavimenti tecnici
Con sistemi galleggianti in gessofibra o su struttura metallica si può intervenire per isolare da locali freddi o su solai, integrando anche impiantistica.
4. Divisori interni e compartimentazioni
Le nuove configurazioni interne possono essere progettate con materiali isolanti e a basso spessore, migliorando sia la gestione termica che quella acustica.
Quali materiali garantiscono un salto di classe
I materiali utilizzati nei sistemi a secco garantiscono prestazioni elevate:
Lana di roccia: ottimo isolante termico e acustico, incombustibile
Pannelli in cartongesso accoppiati a isolante: ideali per contropareti e soffitti
Gessofibra: per pavimenti galleggianti e applicazioni tecniche
Fibre naturali (es. lana di pecora) per progetti sostenibili e compatibili con requisiti ambientali ESG
La scelta dei materiali deve essere fatta sempre in base alla diagnosi energetica e agli obiettivi di miglioramento (es. passare da classe G a E, o da D a B).
Migliorare la classe energetica degli edifici esistenti non richiede per forza lunghi cantieri o interventi invasivi. Con le soluzioni a secco è possibile ottenere prestazioni elevate, risparmio energetico e incremento del valore patrimoniale, riducendo tempi e costi.
È un approccio tecnico, sostenibile e sempre più strategico per chi gestisce immobili esistenti in ottica evolutiva.
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